Oggi è un buon giorno per parlare delle notizie positive dal mondo nel 2023. Dopo un triennio davvero difficile, per il mondo ma anche per tutti noi presi singolarmente, nel bene e nel male siamo tornati a una vita abbastanza simile a quella che facevamo fino all’inizio del 2020. Siamo tornati a prendere voli, ad andare a eventi pubblici affollati al chiuso, nei cinema e nei teatri, ai concerti, a fare file, a lavorare fuori casa. Ma siamo anche tornati ad essere stressati, a restare bloccati nel traffico, a fare tardi in ufficio, ad avere poco tempo libero.
Anche fuori dalla piccola bolla nella quale vive ciascuno di noi è successo di tutto, in Italia e nel mondo. E come è “normale” (nel senso che è conforme alla consuetudine e accettato), i giornali e la televisione sono stati concentrati su questi fatti per la maggior parte del tempo.
Nonostante tutto però non sono mancate le cose belle accadute in Paesi vicini e lontani. Notizie positive, happy news che spesso rimangono nell’ombra ma che vale la pena raccontare e ricordare per aiutarci a conservare fiducia nell’umanità e nel futuro. Facendo una rapida ricerca online, non mancano esempi di chi ha deciso di fare delle notizie positive dal mondo il centro della propria comunicazione. In fondo a questo articolo vi segnalo alcune fonti che vi consiglio di seguire.
Lo so, molto spesso è difficile immaginare e tenere a mente questa cosa. Ma le cose belle succedono, le scoperte importanti vengono fatte, le persone valide si rivelano, le rivoluzioni arrivano, le innovazioni vengono introdotte. Per non dimenticarcene e per innescare una spirale positiva nella nostra mente e non lasciarci sopraffare dalle brutture che ci circondano, ecco alcune notizie positive del 2023.
Notizie positive dal mondo nel 2023
Eccovi una selezione di notizie positive del 2023 che vorrei portare con me e condividere con voi tra tematiche ambientali, legate al genere femminile, ai diritti civili e umani ma anche notizie varie dal mondo che ci regaleranno un sorriso e una speranza.
Queste sono solo alcune delle notizie positive del 2023; per ciascuna ho cercato di rendere il quadro generale più oggettivamente possibile. Al di là di facili ottimismi, ho guardando alla situazione nel complesso attraverso le fonti che vi indico alla fine di ogni happy news. Cosa è andato per il verso giusto nel 2023?
Notizie positive del 2023 per l’ambiente
Meno rifiuti di plastica
C’è un’organizzazione olandese che si chiama Ocean Cleanup e, come sospetterete già dal nome, si occupa di ripulire gli oceani su larga scala. Bene, nell’aprile 2023 ha annunciato di aver rimosso circa 200 mila kg di rifiuti dalla Great Pacific Garbage Patch, un’isola di plastica situata nell’Oceano Pacifico.
In Svezia invece è stato inaugurato l’impianto Site Zero, in grado di riciclare il più alto numero di imballaggi di plastica di ogni altro impianto al mondo. Parliamo di 20 mila tonnellate all’anno. Inoltre, grazie all’utilizzo di telecamere a infrarossi, è in grado di distinguere dodici tipi diversi di plastica, rendendo così più semplice il processo di differenziazione e riciclo.
Mentre ripuliamo mari, oceani e la terraferma dai rifiuti accumulati, proviamo anche lavorare a monte. Noi singoli non possiamo (decidere di) smettere di produrre plastica e probabilmente non sarebbe neanche fattibile in quanto in alcuni casi non esistono alternative. Ma tra sovrapproduzione, spreco e usa e getta e invece il totale abbandono della plastica esistono vie di mezzo: limitarne l’acquisto e comunque farlo in maniera consapevole, riciclare correttamente, cercare delle soluzioni più durevoli o meno impattanti a livello ambientale.
Fonti: Ocean Cleanup | Lifegate | Waste Management World
In difesa dell’Amazzonia
Nel mese di luglio 2023 la deforestazione della foresta amazzonica in Brasile è risultata di circa il 60% inferiore rispetto allo stesso periodo nel 2022. Si tratta di un dato diffuso dall’INPE, l’Istituto nazionale di ricerche spaziali del Brasile, che ha confermato questo come il livello più basso degli ultimi sei anni in riferimento ai dati registrati in luglio. Inoltre in agosto la popolazione in Ecuador ha votato e vinto un referendum per fermare a tempo indeterminato le trivellazioni petrolifere all’interno della foresta.
Ricordiamo che l’Amazzonia è la più grande foresta pluviale al mondo e oltre il 60% si trova in territorio brasiliano. È anche una delle aree con maggiore biodiversità della Terra e per la sua salvaguardia da anni si battono popoli indigeni e numerose associazioni; questo dato che contribuisce a diverse funzioni fondamentali come l’assorbimento dell’anidride carbonica e il rilascio di vapore acqueo che va poi a influenzare la quantità di piogge.
La deforestazione che la interessa avviene principalmente per sfruttare i terreni per piantagioni o allevamenti ma nel corso dello scorso anno il nuovo governo ha annunciato di voler interrompere questa pratica entro il 2030.
Fonti: Il Post | La Repubblica | Lifegate | Inpe
Crescita dell’energia rinnovabile
Nel 2023 secondo la IEA (Agenzia Internazionale dell’Energia) la capacità globale di energia da fonti rinnovabili è aumentata del 50% rispetto al 2022 ed è prevista un’accelerazione nei prossimi anni con il tassi di crescita più alto degli ultimi trent’anni. Questo aumento di capacità è legato per la maggior parte all’energia solare.
In vetta a questa evoluzione si trova la Cina, con il 60% delle nuove infrastrutture per la produzione di energia rinnovabile, seguita da Europa, Stati Uniti, Brasile e India; sono stati registrati passi avanti anche nel Sudest Asiatico e in Medio Oriente.
In sostanza, siamo sulla buona strada ma per raggiungere l’obiettivo che i governi si sono dati alla Cop28 (la conferenza delle Nazioni Unite sul clima), cioè triplicare la capacità globale di energia rinnovabile entro il 2030, il ritmo attuale di crescita non è sufficiente.
Fonti: Internazionale | IEA | The Guardian
Notizie positive del 2023 per le donne, i diritti civili e umani e la comunità LGBTQ+
Maggior tutela dei diritti delle donne
In tanti Paesi del mondo mancano diritti che noi abbiamo riconosciuti da tempo; cose che per me e le mie coetanee sono normali perché le cose sono così fin da quando siamo nate erano invece diverse durante l’infanzia delle nostre madri o delle nostre nonne. Ecco, ci sono Paesi che si trovano ancora in quella situazione che noi vivevamo 30 o 50 anni fa.
Nel corso del 2023 ci sono stati tanti risultati raggiunti e anche se la strada da fare è ancora molta per tutte noi mi sembra giusto ricordarli e celebrarli come punto di partenza. Nel Bahrein il Parlamento ha abolito un articolo del codice penale che esonerava dalla condanna gli stupratori che decidevano di sposare la loro vittima. In Messico la Corte Suprema ha stabilito che il sistema che criminalizza l’aborto nel codice penale è incostituzionale in quanto viola il diritto delle persone a prendere decisioni autonome sulla gestazione.
In Uzbekistan dopo anni di campagne delle attiviste per i diritti delle donne è stata finalmente approvata all’unanimità dal Senato una legge per il reato di violenza domestica; saranno perseguiti penalmente i casi di violenza fisica ma anche molestie e stalking e i colpevoli di reati sessuali non potranno chiedere la libertà condizionata.
Tornando nel territorio europeo, in Olanda e in Svizzera è stata approvata una modifica alla legge sui reati sessuali; in questo modo il sesso senza consenso è definito come stupro, annullando il requisito secondo il quale il reato debba prevedere violenza fisica o minaccia.
Fonti: Il Post | ANSA | Lifegate | Amnesty International | Uno Bravo |
Verso l’abolizione della pena capitale
Ne abbiamo parlato anche un anno fa nel post sulle notizie positive del 2022. La condanna di morte è attualmente abolita in oltre due terzi del mondo per legge o per prassi. E nel 2023 non sono mancate altre buone notizie in questo ambito. In Africa, lo Zambia ha abolito la pena capitale e chiuso i bracci della morte, commutando in ergastolo le condanne già date. Il Ghana ha votato per cancellare questo reato, anche se già non ci sono esecuzioni dal 1993.
In Malesia è stata approvata una legge che cancella l’obbligo alla condanna a morte per dodici reati, tra i quali quelli legati alla droga. La maggior parte delle condanne emesse nel Paese è legata proprio a questi. Le persone già in attesa di esecuzione potranno chiedere un nuovo processo.
Fonti: BBC | Time Magazine | CNN
Diritti della comunità LGBTQ+
Lo scorso anno nell’ambito dei diritti della comunità LGBTQ+ abbiamo parlato di matrimoni gay e di terapie di conversione come notizie positive del 2022. Anche nel 2023 ci sono state happy news dal mondo. Se però volete sapere a che punto è l’Italia, vi consiglio di leggere il primo link in Fonti.
A Mauritius la Corte Suprema ha dichiarato incostituzionale un articolo del codice penale che puniva le relazioni sessuali gay, applicando pene fino a 5 anni di carcere. Questa novità porterà a salvare delle vite. Gli uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini potranno accedere più facilmente ai servizi sanitari senza temere di essere arrestati. La stessa cosa è successa alle Isole Cook, dove l’omosessualità maschile è stata legalizzata mentre quella femminile lo era già.
Anche lo Sri Lanka ha dato il via libera a un disegno di legge per depenalizzare l’omosessualità. Il Nepal ha registrato il primo matrimonio gay e la Lettonia ha legalizzato le unioni civili tra persone dello stesso sesso. In Islanda il parlamento ha approvato una legge che vieta la terapia di conversione sulla base dell’orientamento sessuale, dell’espressione di genere e dell’identità di genere.
Fonti: Amnesty International | Equaldex | New Zealand Herald | CNN | Internazionale | BBC | Il Post | Internazionale | BBC | High North News
Happy news del 2023 dal mondo
Vaccini contro la Malaria
Il 2023 si è contraddistinto per grandi i passi avanti in ambito medico e sanitario, tra i quali l’approvazione da parte dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) di due vaccini contro la Malaria. Entrambi hanno dato ottimi risultati in termini di efficacia e sicurezza per prevenire il contagio nei bambini. Il risultato di oltre trent’anni di ricerca e sviluppo. Milioni di dosi sono state già spedite in dodici Paesi africani.
Fonti: Internazionale | La Repubbica | World Health Organization | The Washington Post
Notizie positive dallo Spazio
Nel 2023 non sono mancate neanche le buone notizie arrivate al di fuori del pianeta Terra. A maggio la prima donna araba è andata nello Spazio con un velivolo di SpaceX. Rayyanah Barnawi, originaria dell’Arabia Saudita, è laureata in Scienze Biomediche ed è una ricercatrice con quasi un decennio di esperienza. È partita all’interno di un team di astronauti per una missione sulla Stazione Spaziale Internazionale.
La seconda notizia riguarda l’India in qualità di quarto Paese nella storia a sbarcare sulla Luna (dopo Stati Uniti, Russia e Cina). Si è trattato di una missione senza equipaggio, mentre a mettere “piede” sul suolo lunare è stato un rover che ha esplorato la superficie.
L’ultima happy news 2023 riguarda l’asteroide Bennu. La missione Osiris-Rex lo ha raggiunto dopo un viaggio di due anni per prelevarne dei campioni da portare sulla Terra. Il suo studio servirà per approfondire la comprensione dell’origine del Sistema Solare e della sua formazione.
Fonti: Il Messaggero | BBC | NASA | Wired | CNN | National Geographic | Internazionale | NASA #1 | NASA #2
Letture per approfondire
Come vi ho anticipato, questa non può e non vuole essere una lista completa di tutte le notizie positive dal mondo nel 2023 ma solo una serie di spunti positivi. Nonostante i problemi quotidiani, nonostante le guerre, le cose belle succedono, le buone azioni vengono compiute, le notizie positive arrivano.
Se volete approfondire o iniziare a scoprire già le happy news di questo 2024 vi suggerisco qualche lettura interessante e di ispirazione:
- Buone Notizie – dal 2001 ispira attraverso la visione di un mondo migliore;
- Amnesty International – sezione di buone notizie sul sito di questa ONG per i diritti umani;
- The Good in Town – recap di buone notizie 2023 su questo magazine dedicato alla sostenibilità;
- The Happy Broadcast – portale online con buone notizie divise per anno e mese dal 2019;
- The Happy News – un giornale dedicato a ciò che di bello accade nel mondo;
- Positive News – portale online e magazine indipendente;
- Good Good Good – blog online e Good Newspaper;
- Good News Network – notizie positive dal mondo;
- Good Black News – portale online di buone notizie sulla comunità afroamericana e “black” nel mondo.
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