I post sulle agende e i planner sono ogni anno tra i più letti e sicuramente quelli che più vi interessano tra tutti i contenuti che pubblico ogni anno tra dicembre e gennaio. E avete ragione! Per me l’utilizzo di uno strumento per pianificare e organizzare il lavoro, gli impegni, gli appuntamenti, obiettivi, scadenze è fondamentale, soprattutto per chi lavora come freelance o ha un piccolo business in proprio.
Spesso riesco a gestire molte cose anche semplicemente con un file Excell, soprattutto quando si tratta del timing quotidiano. Ma per progetti a lungo termine o semplicemente per avere tutto organizzato in un unico posto l’agenda è davvero importante. Quindi dopo le prime 20 agende 2019, eccone altre 10 tra le quali scegliere la vostra compagna di avventure per i prossimi 12 mesi.
N.B. Questo non è un post sponsorizzato, non sono stata pagata da nessuno dei marchi che ho citato e non ho ricevuto in omaggio nessuno dei planner.
ALL THINGS PLANNER 2019
Dal design scandinavo, arriva dalla Norvegia dove vive la fondatrice del marchio Anna Knudsen. Lei è un’imprenditrice e considera i planner uno strumento indispensabile per organizzare il lavoro quotidiano e i progetti, quindi ha deciso di crearne uno suo e di metterlo poi in vendita.
Ci sono due opzioni per il planner 2019: l’quello con prospetto mensile e settimanale, con pagine di recap e riflessioni mensili ma anche appunti, priorità e to do list, e quello con prospetto giornaliero per chi ha bisogno del timing e di più spazio per appuntare cose. Entrambi sono scontati del 20% fino al 15 gennaio. Potete acquistarli sul sito By All Things.
JOLIAT AGENDA RESET
La creatrice di questa agenda è Julie Joliat, svizzera (originaria di Zurigo) ed è una graphic designer; ve ne ho parlato anche lo scorso anno e la sua nuova agenda si chiama Reset. Non è sicuramente tra i modelli più generosi in fatto di spazio per scrivere e programmare quindi è indicata per chi vuole segnare appuntamenti e impegni ma non ha bisogno di fare il timing giornaliero su carta (o lo fa su Excell o su qualche app come me).
Questa agenda aiuta a tornare al cartaceo e la particolarità, oltre al bianco e nero, sta nel fatto che ogni settimana riserva diverse piccole sorprese come fatti, consigli, scherzi, giochi, domande ed esercizi per renderci conto dell’impatto di Internet nella nostra vita e fingendo di vivere nel 1997 o giù di lì. Trovate l’agenda Reset sul sito, dove c’è anche l’elenco dei rivenditori.
ORGANICER PLANNER
Questo planner 2019 , sloveno, forse è il più originale e interessante tra quelli che vi ho citato; qui potete leggere di più. È in formato A5, utilizza carta riciclata, ha la copertina rigida che racchiude e protegge oltre 300 pagine, ha gli angoli arrotondati e una volta aperta diventa completamente piatta per facilitare la scrittura. Al suo interno, un calendario annuale, il prospetto mensile e quello settimanale verticale disposto su due pagine con il timing.
Ci sono poi pagine aggiuntive con “habit tracker” per tracciare le abitudini in stile bullet journal. C’è poi la sezione giornaliera con poco spazio (ma tanto il timing è nel settimanale) ma in aggiunta ha la checklist quotidiana con il suo qr code per trasferirla sul telefono. Infine la sezione dedicata alle liste per appuntarvi i libri letti, i film visti, i contatti importanti, i regali da acquistare. C’è anche l’app sia per iOS che per Android. Potete acquistarlo sul sito del brand.
IMPERFECT LIFE PLANNER
Partito da Kickstarter e poi approdato su un proprio sito, Imperfect Life Planner è perfetto per chi non ama le agende iper femminili. The Imperfect Life Planner 2019 è un bel tomo pieno di spunti interessanti. Lo trovate qui.
UNSOLICITED ADVICE PLANNER
Altro progetto interessante nato su Kickstarter (prima o poi farò un post con le cose più interessante scovate lì). Si tratta del planner 2019 di Adam J. Kurtz, autopubblicata come Unsolicited Advice Planner. Mixa humor ed elementi grafici disegnati a mano per un risultato ben riconoscibile e unico. Ha un layout settimanale con pagine che aiutano ad organizzare tutto al meglio e a raggiungere i propri obiettivi. La trovate ancora disponibile su Amazon.
STIL
Tra le più costose che vi ho segnalato ma i planner 2019 Stil sono davvero belli. Li ho scoperti lo scorso anno e posso confermare il mio amore per questi oggetti del desiderio. Ci sono vari modelli con copertine differenti, tutte essenziali e di ispirazione nordica. Le trovate sul sito Stil.
HELLO DAY PLANNER
Un altro progetto carino è quello che sta dietro la Hello Day Planner 2019. Si tratta dell’agenda di Kirsten Wilson, una giovane donna che evidentemente è ossessionata dai planner visto che li usa dall’età di 10 anni. E a un certo punto ha creato il suo. Lo trovate qui.
EMMA KATE CO PLANNER
Il planner 2019 di Emma Kate arriva dall’Australia dopo un finanziamento su Kickstarter; minimal e raffinato all’interno, decisamente femminile all’esterno, oltre ai prospetti annuale e mensile ha un’impostazione giornaliera con i puntini in stile bullet journal. Prezzo non proprio tra i più bassi. Lo trovate sul sito Emma Kate Co.
PASSION PLANNER
Piuttosto essenziale rispetto ad altre, in bianco e nero e senza fronzoli ma progettata davvero bene; ve ne ho già parlato lo scorso anno qui e riconfermo il mio apprezzamento. Potete comprarla sul sito Passion Planner.
THE HAPPINESS PLANNER
Fondato nel 2015 in Usa dalla thailandese Mo Seetubtim, il marchio ha lanciato planner e journal che abbracciano il potere del pensiero positivo, mindfullness e sviluppo personale. I suoi prodotti sono pensati per aiutare a coltivare questi tre elementi grazie alla pratica quotidiana. In sostanza è un planner motivazionale che contiene una parte dedicata alle domande per riflettere sul proprio stato personale e professionale e una parte per mettere in pratica le risposte date. In molti negozi è esaurita ma la trovate in questo ecommerce inglese.
Ciao Erica,
io faccio la grafica e mi occorre un’agenda che abbia tante pagine bianche per gli schizzi, puoi aiutarmi?
Grazie
Qui sul sito trovi vari post sulle agende. Ma se devi disegnare forse non è meglio un classico album da disegno o un quaderno con i fogli bianchi? Non so, mi viene in mente Muji.