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FuoriSalone 2020 cose belle

FUORISALONE 2020: 12 COSE BELLE PRESENTATE ONLINE TRA PRODOTTI, PROGETTI E COLLEZIONI

Una rassegna delle cose più belle (per me) presentate al FuoriSalone 2020 in versione digital, tra progetti italiani, europei e giapponesi.

Lo avevo promesso ed eccolo, un bel post con i progetti, le collezioni e i prodotti che ho trovato più interessanti tra i numerosi presentati durante il FuoriSalone 2020 di giugno, la sua prima edizione completamente digitale.

Se è mancata la possibilità di parlare con i designer, di vedere di persona e toccare i prodotti o vivere esperienze immersive multimediali o all’interno di appartamenti meravigliosi ricreati per l’occasione, c’è stato modo di organizzare approfondimenti e di trasmettere documentari, tutte cose che di solito lasciano il posto alla frenesia di quei giorni a Milano, alla folla e alle corse per riuscire a fine giornata a vedere almeno una piccola selezione di eventi come avevamo pianificato. Qui trovate un post con il meglio del FuoriSalone digital tra interviste, talk, webinar.

Ma ecco, ho lasciato il lato più estetico e visivo del FuoriSalone 2020 in un post a parte che ho messo insieme dopo aver guardato praticamente ogni singola collezione, ogni progetto, ogni presentazione fatta in quella settimana dedicata al design. Troverete progetti italiani, altri giapponesi, altri ancora dal nord Europa.

Cose belle presentate al FuoriSalone 2020

Casa privata a Kyoto – Studio 07Beach

Il primo progetto che mi ha colpita è quello di una casa in un quartiere densamente popolato di Kyoto, realizzato dallo Studio 07Beach per una giovane famiglia con tre bambini. La sua caratteristica principale è rappresentata dalla presenza di un piccolo cortile interno all’abitazione, che dovrebbe andare a sostituire il giardino vero e proprio, impossibile da creare nel poco spazio a disposizione tra le case dei vicini.

Si è optato quindi per creare una casa con un’area centrale dal soffitto vetrato molto alto dove far crescere un albero e di una serie di stanze tutte intorno. Lo stile giapponese moderno delle finiture si abbina bene con la struttura moderna a pianta aperta; il rivestimento interno è in legno di cipressi Hinoki lasciato naturale.

Progetto Craft-Techmen – Studio Kodai Shimizu

Kodai Shimizu, giovane product designer giapponese che ha di recente aperto uno studio a Eindhoven, ha creato una serie di piccoli elettrodomestici come un altoparlante e un essiccatore combinando la tecnica artigianale tradizionali alla tecnologia moderna. Lo scopo? Unire elementi di mondi distanti ma anche aumentare la durata della vita dei prodotti, rendendoli meno “usa e getta” e dando loro quindi più valore, ad esempio attraverso il montaggio mediante tecnica del cucito; questo perché quando si rompe qualche componente il prodotto è facile da smontare e riparare.

Il motivo, tuttavia, non era semplicemente quello di sposare elementi di due mondi apparentemente distanti. Era per aumentare la vita utile dei prodotti e renderli meno usa e getta, aggiungendo più valore. Quando si rompono, le parti sono anche facili da smontare e riparare.” Questo finisce inevitabilmente con il mettere in discussione anche i materiali e le tecnologie sofisticate che ci circondano.

Attualmente il designer ha creato i prototipi che vedete in foto e sta cercando un’azienda interessata a sviluppare questa idea e a metterla in produzione.

FuoriSalone 2020 cose belle

Adaptable Living – Room for Milk

Si tratta di un progetto di Hiroyuki Sugiyama per Room for Milk e mostra come consentire di personalizzare i prodotti in base allo stile di vita di ciascuno e a come si scelga di utilizzarli riesca a creare una nuova consapevolezza nei confronti dei propri arredi e un modo di vivere più confortevole e divertente.

Ad esempio il vaso da fiori recisi composto da due segmenti utilizzabili insieme per una maggiore capienza oppure separati per ottenere due piccoli vasi, o ancora come ferma libri su una libreria o una mensola. Oppure i piatti ispirati ai pianeti che possono essere impilati per creare una composizione decorativa ma anche utilizzati per il loro scopo a tavola.

FuoriSalone 2020 cose belle

Collezione Autunno 2020 – Vitra

Per presentare le novità dell’autunno 2020 Vitra ha pensato a quattro ambienti, progettati da altrettanti designer e studi di design e ideati ispirandosi a personaggi immaginari e definendo i dettagli della loro casa, della vita e dei loro gusti in fatto di arredo. Potete leggere questi piccoli “racconti” qui e vedere le immagini degli ambienti qui. I progetti sono di Edward Barber & Jay Osgerby, Ronan & Erwan Bouroullec, Antonio Citterio, Konstantin Grcic, Jasper Morrison e Jean Prouvé e in aggiunta edizioni speciali di pezzi iconici Vitra.

Ho amato in particolare la Chaise Tout Bois, una sedia del designer francese Jean Prouvé interamente realizzata in legno e che non richiede neanche una vite; nata nel 1941 dall’ingegno del dover sostituire il metallo in scarsità durante la Seconda Guerra Mondiale, ha un’estetica che risulta ancora oggi al passo con i tempi. Oggi per la prima volta Vitra mette a disposizione questa sedia per la produzione in serie, disponibile in rovere chiaro o scuro.

Divani Oltremare – Antonio Marras per SABA

Il designer di moda sardo Antonio Marras ha firmato una collezione di arredo per SABA dal nome evocativo Oltremare; si tratta di una linea di sedute ricche di ricordi, visioni e suggestioni dal passato e dalla sua terra e con silhouette sinuose come le coste dell’isola. Splendido il divano con lo schienale che richiama le onde del mare, così come la poltroncina.

Divano Camaleonda – Mario Bellini per B&B Italia

Altro divano ma dallo stile completamente diverso è Camaleonda, disegnato da Mario Bellini per B&B Italia nel 1970 e riproposto ora con nuove soluzioni strutturali e scelte sostenibili. Ideale in interni living ampi e open space per goderne da ogni lato e non da sistemare contro una parete, è un divano modulare con sedute, schienale e braccioli assemblabili a piacere. È tornato in produzione in una riedizione che riprende le caratteristiche che lo hanno reso un classico contemporaneo ma la struttura oggi è costruita con materiali riciclati o riciclabili.

Belgium is Design al FuoriSalone 2020

Kewlox – sistemi di scaffali componibili

Tra i protagonisti del design belga di Belgium is Design c’è Kewlox, marchio specializzato in soluzioni storage con sistemi componibili e attenti alla sostenibilità, realizzati in legno locale e prodotti internamente nella fabbrica vicino a Namur. Bello il loro sistema di scaffali a pavimento o sospesi, da accessoriare con ante, mensole o cassetti.

Atelier Belge – focus sullo storage

Atelier Belge è un marchio e studio di design nato nel 2014 a Antwerp e focalizzato su sistemi di storage funzionali, senza tempo e personalizzabili, il tutto con un’estetica pulita e minimal. Adoro le linee Loopholes e Flat e il sistema di librerie modulari, con tutti gli accessori a disposizione per adattare gli arredi al proprio utilizzo.

Perfect Bookshelf – Alain Chennaux

Realizzata in legno di pioppo europeo, The Perfect Bookshelf è la libreria progettata dal designer originario di Bruxelles Alain Chennaux secondo un sistema brevettato flessibile e adatta a ogni tipo di libro, resistente e costruita con legno proveniente da foreste europee sostenibili da lavoratori con contratti rispettosi ed etici.

Progetti di Norwegian Presence al FuoriSalone 2020

Quest’anno il gruppo Norwegian Presence ha affrontato il tema del dialogo sull’innovazione nel design e il processo produttivo attraverso una serie di progetti di vari designer, impegnati nello sviluppo di nuove applicazioni di materiali naturali e a basso impatto come carta, pietra e legno.

Tra i vari progetti amo quello di Dybwad & Wyller, una coppia di Product Designer di Oslo che ha ideato un coffee table semplice e senza tempo di nome Stick, in quercia, alluminio e pietra larvikite; il piano è rotondo ed è tenuto da quattro sottili gambe. Qui trovate tutti i progetti.

Novità di Archiproducts

Si tratta del più grande catalogo online per architettura e design, con una enorme community (quasi 3 milioni) di utenti registrati e migliaia di aziende che scelgono di affidarsi per massimizzare la visibilità dei propri prodotti e promuoverli.

Archiproducts al FuoriSalone è sempre sinonimo novità interessanti, presentate in ambientazioni molto belle e intere stanze ed esterni ricreati all’interno della sua sede di via Tortona. Quest’anno è mancata questa parte ma online ha comunque garantito grandi soddisfazioni con una serie di novità. Tra le più belle per me le lampade a sospensione Lens e Soap di Bomma, azienda fondata nel 2012 che reinterpreta l’antica arte della vetreria boema in Repubblica Ceca, e i sanitari di Ceramica Flaminia che è made in Italy e ha proposto alcuni pezzi molto belli per l’arredobagno, come il lavabo APP rotondo e il lavabo Settecento di Giulio Cappellini.

Novità di Mentemano

Chiudiamo questa rassegna di cose belle dal FuoriSalone 2020 con Mentemano, marchio che fino all’inizio del 2020 non conoscevo e che ho scoperto grazie ai comunicati ricevuti dall’ufficio stampa; ho poi avuto modo di conoscere di persona il loro design e le nuove proposte in occasione del press day a febbraio, la mia ultima uscita prima del lockdown. Ma ho ancora un ricordo nitido di arredi e complementi belli e speciali e dell’ambiente incantevole dello showroom che li ospitava.

Tra i nuovi pezzi disegnati da Nicola Gisonda ho amato molto KEPLERO, un tavolino di due piani connessi da un intreccio di elementi tubolari a richiamare un pianeta e il suo satellite e il mobile minimal LESS in legno massello disponibile sia in versione aperta che chiusa.


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Erica Ventura, fondatrice di StyleNotes.it, web writer, editor e blogger Amo il bello e provo a circondarmene in ogni aspetto della mia vita. Credo fermamente nell’utilità delle liste e che il mix vincente in ogni cosa sia composto da semplicità, equilibrio e un piccolo dettaglio a contrasto. La mia casa, il mio guardaroba e quel che metto nel piatto ne sono la conferma.

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