L’ho scoperta per caso su Instagram e mi ha subito colpito il suo gusto retrò e raffinato, il coraggio di scegliere il non convenzionale e la qualità artigianale. Lei è Nadia Manzato, una giovane designer di abiti da sposa della provincia di Varese. In occasione di The Love Affair, l’evento dedicato ai matrimoni originali e creativi che si è svolto qualche settimana fa a Milano, ho avuto la possibilità di conoscerla di persona e di vedere dal vivo le sue creazioni. Nessuna delusione, anzi il mio gradimento nei suoi confronti è confermato.
La collezione 2015, come un po’ tutto il mood del marchio, è pensata per una sposa grintosa ma romantica: in essa convivono modelli corti anni Cinquanta con vita stretta, gonne ampie e sottogonne in tulle, ispirati alle grandi dive del passato, e altri che guardano più agli anni Sessanta e Settanta, lunghi e morbidi.
La sposa che sceglie di vestire Nadia Manzato per il suo giorno più bello è alla ricerca di un abito particolare, che si discosta dai canoni tradizionali senza rinunciare a femminilità ed eleganza.
Tagli bon ton, scolli a barchetta, maniche lunghe realizzati in tessuti italiani con lavorazioni rifinite a mano; tulle ricamati a pois, plumetis, eleganti pizzi chantilly, chiffon,shantung di seta colorata per le cinture e poi dettagli particolari come balze, fiocchi oversize e crop top per un tocco moderno e alla moda unito alla tradizione dell’artigianato tipico del nostro Paese.
Avendo potuto anche toccarli con mano, posso confermare che questi abiti sono molto confortevoli per le spose più dinamiche che al loro matrimonio vogliono ballare e muoversi in liberà e risultano perfetti anche per un ricevimento moderno e easy come il pic-nic sull’erba.
Nadia Manzato
piazza San Giovanni 2, Busto Arsizio (VA)
www.nadiamanzato.com
[Foto: Matteo Coltro per Matrimoni all’italiana – Modella: Roberta Bosetti – Acconciature e make-up: Paola Bianchera]
