Siamo quasi a Natale, è quasi finito questo anno intenso per tutti e per me e quindi è tempo di parlare dei miei obiettivi del 2022; per farlo ho deciso di utilizzare la mia nuova bellissima Life Planner color magenta (la mia preferita tra le agende 2022 italiane) e di mostrarvi come fare una pianificazione di massima con le varie azioni da compiere per raggiungere la meta. Senza troppe ansie da prestazione o iper-produttività esasperata.
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Alla fine di ogni anno viene spontaneo mettere giù una lista di buoni propositi per il periodo futuro ma senza un minimo di strategia il rischio è che rimangano scritti su un foglio così come i sogni nel cassetto. Per questo motivo voglio mostrarvi cosa faccio io ormai da qualche anno, nella speranza che condividerlo possa essere di ispirazione e di aiuto a qualcuno di voi.
Il 2021 mi ha messa alla prova su più fronti e su diversi piani, è stato difficile, doloroso, pieno di ansia, faticoso ma anche ricco di una buona dose di nuova consapevolezza. Ho bisogno di ricominciare e ricominciarmi, di riprendere in mano obiettivi che ho dovuto accantonare a gennaio e di iniziare a seguirne di nuovi.
I miei obiettivi del 2022
Per il nuovo anno ho individuato una serie di obiettivi che vorrei raggiungere, avendo cura di verificare che siano allineati con i miei valori. Una cosa che sto imparando a fare è quella di non dedicare tempo e attenzioni a cose che non mi interessano, a persone che peggiorano la mia vita, a situazioni spiacevoli che posso evitare e tutto ciò che posso controllare e che non serve a migliorarmi.
Mental Health – Obiettivi del 2022
Il primo dei macro obiettivi del 2022 che vorrei raggiungere riguarda la mental health. Quest’anno ho iniziato a lavorare su me stessa in maniera del tutto nuova per me e con il supporto di una persona; ho intenzione di continuare anche per il prossimo anno, almeno per il tempo che sarà necessario. In quest’ambito ho individuato una serie di punti che vorrei realizzare:
- imparare a riconoscere e poi superare blocchi, convinzioni e schemi mentali limitanti;
- imparare a stare nel presente, mettendo da parte il dolore e la rabbia per il passato e senza farmi travolgere dall’ansia per il futuro, concentrandomi su ciò che posso controllare;
- ricominciare a esercitare la gratitudine per le piccole cose belle quotidiane, abitudine che ho un po’ perso quest’anno;
- trascorrere tempo con le amicizie e le persone che mi fanno stare bene;
- godermi tempo di qualità da sola, che si tratti di giorni a casa impostati sulle mie abitudini, i miei tempi, i miei desideri, i miei interessi, così come di viaggi vicini e lontani, di ristoranti, di sport, di gite in centro alla scoperta di scorci inediti della mia città.
Pianificazione mensile realistica
A questo punto è necessario inserire i macro obiettivi del 2022 con i loro rispettivi micro obiettivi all’interno della pianificazione mensile e poi settimanale. Questo significa scomporre ciascuno in singole azioni o serie di azioni volte a raggiungere la meta.
Ad esempio nella mental health alla base di tutto, per un benessere mentale generale che mi accompagni poi verso tutti gli altri obiettivi piccoli e grandi che desidererò pormi, ho individuato la necessità di proseguire sul sentiero tracciato già durante questo anno.
Poi ad esempio credo mi sarebbe utile riprendere a tenere una sorta di diario della gratitudine, che in passato condividevo con voi settimanalmente sulla pagina Facebook di StyleNotes ogni domenica sera. E credo che questa frequenza e modalità potrebbe fare ancora al caso mio.
Altra cosa che potrebbe essermi utile ma che io trovo di una difficoltà disumana sarebbe la meditazione. Non voglio dire che farò 10 minuti di meditazione al giorno perché non è plausibile e per me al momento anche un solo minuto concentrata sul presente e senza altri pensieri sarebbe molto difficile. Diciamo che inizialmente nei momenti stressanti proverò a ricorrere a questa tecnica, cercando di esercitarla gradualmente e facendola diventare un’abitudine.
Quanto al godermi il tempo da sola a casa o in viaggio si tratta di un ritorno in quanto io ho sempre amato avere i miei spazi, i miei interessi, i miei momenti. Purtroppo quest’anno per problemi di varia natura non è stato possibile e, anzi, non ho sentito quel bisogno. Ma so che è un qualcosa che mi fa stare bene e che per farlo devo essere un minimo serena, quindi è un po’ un work in progress concatenato agli altri punti che ho citato.
Quando mi sentirò pronta l’idea sarebbe quella di iniziare con piccole cose per uno o due giorni al mese, piccole gite in centro città per tornare a esplorarla quartiere per quartiere così come in passato ho fatto durante viaggi all’estero, ad esempio a Seoul, a Boston o a Baltimora. In un secondo momento potrei alzare un po’ l’asticella ma non voglio sovraccaricarmi di aspettative e di traguardi da raggiungere entro tot tempo, quindi la prendo con calma.
Ultimo punto, dedicare tempo alle amicizie e in generale alle persone che mi fanno stare bene, che emanano energie positive, che sono (e sono state) pronte a supportarmi, a capirmi, a non giudicarmi e ad accogliermi. Non voglio darmi una cadenza periodica perché ognuno a i propri impegni e non deve essere una cosa che genera ansia ma il contrario. Diciamo indicativamente almeno una volta al mese.
Salute Fisica – Obiettivi del 2022
Il secondo dei miei obiettivi del 2022 (non sono necessariamente in ordine di importanza) è legato alla salute fisica. Questo è stato un aspetto fondamentale del 2021 e mi ha fatto capire la sua importanza. Quindi ecco una serie di punti che vorrei seguire:
- fare visite periodiche, esami di controllo e prevenzione vari;
- tornare ad allenarmi regolarmente;
- fare lunghe passeggiate nella natura;
- mangiare sano.
Pianificazione mensile realistica
Andando più nello specifico dei controlli medici, voglio fissare entro l’estate un controllo oculistico a un anno dall’ultimo, che ha comportato il cambio di occhiali da vista. Inoltre già a gennaio fisserò un controllo dal dentista. Ancora da pianificare ma assolutamente da fare sono esami del sangue vari e approfonditi perché non ne faccio da una vita e poi controlli di prevenzione in dermatologia, ginecologia e senologia.
Voglio tornare ad allenarmi regolarmente ma per il momento non penso che tornerò in palestra; mi allenerò a casa a corpo libero e con i pesi con i vari attrezzi di cui dispongo. Indicativamente l’ideale sarebbe 2-3 volte a settimana fare un bell’allenamento ma dato che vengo da un anno di grande sedentarietà per problemi di salute meglio iniziare con allenamenti brevi e non troppo intensi per poi aumentare gradualmente l’intensità.
Le passeggiate mi serviranno sia come attività cardio (non troppo intensa) sia come valvola di sfogo; saranno sia quelle davanti casa lungo il Naviglio, che posso fare tutte le volte che voglio, sia quelle in luoghi di vacanza nel corso dell’anno.
Il capitolo del mangiare sano è profondamente legato a quello del mental health perché se non sono tranquilla e non sto bene tendo a sfogarmi sul cibo oppure a viverlo come un fastidio e quindi non serenamente. Vorrei tornare a pianificare (non ossessivamente) i pasti e di conseguenza impostare la spesa settimanale, dedicare del tempo alla preparazione in anticipo in modo da non buttarmi su cibi poco sani per mancanza di tempo o di interesse. Avere sempre qualcosa di sano pronto e a disposizione facilita molto le cose.
Nello specifico, per pasto sano intendo equilibrato nei macro-nutrienti (anche se io mangerei sempre pasta e pizza, quindi carboidrati semplici), che prediliga alimenti non raffinati (quindi materie prime invece di cose lavorate, cereali integrali o alternativi ecc), ricco di vegetali (verdure e legumi) e più possibile vario.
Famiglia – Obiettivi del 2022
Il terzo obiettivo 2022 riguarda la famiglia. In questo post vi avevo spiegato che considero la famiglia (mio marito) un valore e come tale più che rappresentare un obiettivo è un’idea che, insieme ad altre, guida i miei passi e le cose che faccio giorno dopo giorno.
Intendo dire che non devo mettere in agenda che voglio/devo passare più tempo con lui, pianificare 2 cene fuori da soli al mese, un weekend romantico e tempo extra per noi. Essendo per me un valore, è una cosa a cui presto naturalmente attenzione e non devo sforzarmi di inserirla in to-do list e trovare il tempo come può essere invece per altre cose.
Tuttavia quest’anno è stato un po’ particolare e a causa di miei problemi di salute abbiamo vissuto la maggior parte del tempo in “modalità sopravvivenza”: pochi svaghi, poca leggerezza, poco tempo libero goduto a pieno senza pensieri. Per facilitare un ritorno alla normalità (o a una nuova normalità) voglio fare un elenco di esperienze che vogliamo vivere e cose da fare insieme, momenti da condividere, in modo che queste diventino un vero e proprio progetto di vita e di serenità.
Pianificazione mensile realistica
Nello specifico, in questo obiettivo famiglia faccio rientrare una serie di cose a me e a mio marito piace fare insieme e che vogliamo reintrodurre nella nostra vita, senza una frequenza rigida o programmi da rispettare come possono essere quelli relativi al lavoro ma con la volontà di tornare a fare cose dopo mesi e mesi di letargo e sopravvivenza.
Ad esempio trascorrere tempo di qualità insieme anche quando non possiamo viaggiare o fare weekend fuori, seguendo i nostri interessi: andare a teatro quando capita l’occasione di qualche spettacolo interessante, fare lunghe passeggiate seguendo il corso del nostro Naviglio (Martesana) e quindi vicino a casa ma pur sempre nella natura e nella tranquillità, allenarci insieme nel weekend, andare in piscina negli orari di nuoto libero.
A questo aggiungiamo alcuni progetti per la nostra casa che dopo 10 anni ha bisogno di qualche novità e che abbiamo parzialmente modificato e rinnovato già durante il 2021 in conseguenza alle esigenze di vita cambiate: parlo di decluttering, di riorganizzazione di spazi all’interno dei mobili, di sostituzione di alcuni arredi e complementi. La nostra casa è un luogo importante per noi e amiamo viverla al meglio, allo stesso tempo vogliamo che non sia una gabbia né fonte di stress e che lei si adatti alle nostre necessità in evoluzione e non il contrario.
Infine parlo di viaggi, per quanto sia possibile viaggiare liberamente e con serenità in questo periodo storico. Vogliamo pianificare alcuni weekend e weekend lunghi qua e là per non arrivare all’estate troppo stanchi e bisognosi di evadere da spazi che negli ultimi due anni sono stati quasi l’unico nostro orizzonte (soprattutto per me). E poi in base a come evolverà la situazione, dalla primavera magari concederci dei periodi più lunghi e dei trasferimenti a più lungo raggio, seguendo un po’ quel che si potrà fare e quel che ci sentiremo di fare.
Lavoro e soddisfazione personale – Obiettivi del 2022
Ultimo obiettivo 2022 ma non per importanza è quello che riguarda StyleNotes e tutto ciò che gli sta intorno. Durante questo 2021 l’ho decisamente trascurato ma avevo bisogno di altro e quando ho provato a riavvicinarmi credevo non potesse più darmi quel che mi dava prima.
Invece negli ultimi due mesi sono riuscita a lavorare a nuove cose con più costanza, anche se non ancora con i tempi, la costanza e l’intensità di prima, e ho riscoperto quel benessere che mi dava scrivere tra queste pagine, fare ricerche per un articolo, prendere appunti guardando un film perché magari mi ha fornito uno spunto interessante.
Pianificazione mensile realistica
Anche in questo caso, senza troppe ansie e pressione eccessiva, evitando di pormi obiettivi altissimi da rispettare pena la delusione personale (che poi in genere riesco a raggiungere ma il tragitto è costellato di angoscia e paura di non farcela).
Vorrei tornare a fare qualcosa che non ho mai smesso di fare ma che ho solo interrotto come tutto il resto quest’anno. Scrivere di ciò che mi piace e interessa. Da anni ormai mi sono sganciata dalle logiche dell’online, dell’esserci sempre e comunque, del parlare di ciò di cui parlano tutti. Preferisco di gran lunga condividere me stessa, le mie passioni, le cose che mi fanno battere il cuore e illuminare gli occhi, le cose che leggo, che scopro, che guardo, che mi appunto, che ascolto. Anche se non saranno interessanti per tutti come per me, anche se saranno 10 le persone che le ameranno come faccio io.
Scrivo su StyleNotes per condividere ma non mi interessa parlare a tutti di cose che interessano superficialmente al 100% delle persone. Ho scelto di parlare di ciò in cui credo davvero anche se interessa al 20-30%, ma a quella percentuale interessa moltissimo e trova nelle mia parole non una semplice lettura di svago durante il tragitto in metro ma una fonte di informazioni o riflessioni utili, un luogo nel quale tornare perché dietro ad esso c’è qualcuno che condivide con voi passioni, idee, speranze, sogni.
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