Non sono certo una casalinga disperata e non mi diverto a fare le pulizie, a lavare e a stirare. Se c’è una cosa che adoro però è avere tutti gli indumenti sempre perfetti, puliti, profumati e ben sistemati nell’armadio; sulla questione “stirati” c’è ancora da lavorare, per ora sono dell’idea che se stendi bene e se acquisti i tessuti giusti non serve stirare, ad eccezione di pochi capi che devono essere assolutamente impeccabili. Dunque per me fare il bucato è quasi un rito: pur facendolo quasi sempre in settimana, e quindi nei ritagli di tempo mentre lavoro a casa, cerco di dedicargli sempre il giusto spazio per fare le cose come si deve piace a me e per evitare di rovinare qualcosa nella fretta.
Non so voi ma io per ogni cosa che mi appassiona o mi piace tendo a creare uno spazio, o anche solo un angolo, in casa dedicato e speciale. E fare il bucato ha bisogno dei suoi spazi: il terrazzo soleggiato è perfetto per asciugare tutto velocemente e con quel buon odore di pulito ma è necessario un armadio, una parete, un ripostiglio (solo gli americani con le loro enormi case probabilmente possono aspirare ad una stanza intera, la cosiddetta “laundy room“) per sistemare tutto l’occorrente.
E non mi dispiace neanche l’idea di decorare questi spazi con immagini, stampe, oggetti decorativi come una qualunque altra stanza della casa: quindi insegne in metallo con scritte a tema, quadretti simpatici con le istruzioni di lavaggio illustrate per lui, contenitori per il detersivo o per le mollette magari da abbinare al resto della casa in stile shabby chic, industrial oppure ultra moderno.
Di seguito e nella relativa cartella di Pinterest trovate tanti altri spunti che andrò ad arricchire nel tempo, quindi se l’argomento vi stuzzica potete seguire la board “Laundry Room & Decorations“.