12 BIBLIOTECHE MODERNE IN ITALIA: LE PIÚ BELLE DA VISITARE IN VIAGGIO

Partiamo alla scoperta di 12 meravigliose biblioteche moderne in Italia da visitare, che possono essere facilmente inserite come tappa in un tour di viaggio in qualunque città e dove poter anche trascorrere del tempo a osservare i frequentatori abituali.

Per me viaggiare non ha mai significato andare in un villaggio turistico e godermi relax e divertimento, tutto organizzato, tutto compreso. E anche quando si tratta di Italia non amo (più) rinchiudermi tutto il giorno tra musei e chiese; sarà che l’ho fatto a lungo durante gli anni di università quando studiavo storia dell’arte e dell’architettura e le mie vacanze erano sempre focalizzate su città come Roma, Firenze, Modena o Urbino.

Tutti luoghi da visitare assolutamente la prima volta che ci si va, non si può prescindere dalla ricchezza delle collezioni dei Musei Vaticani o dalla bellezza rinascimentale dei palazzi fiorentini. Ma una cosa che amo molto fare è visitare le città con un occhio da local, facendo attenzione a come trascorre il tempo libero, dove mangia, dove fa acquisti, dove abita chi vive in quelle città.

Adoro l’idea di passeggiare nei quartieri un po’ meno turistici senza una meta precisa, lasciandomi incantare da scorci e vicoli inaspettati, da un piccolo negozio di quartiere, da un edificio particolare. E quando pianifico di visitare un luogo, nelle mie ricerche prima della partenza faccio entrare sempre anche le biblioteche.

Io stessa frequento spesso la biblioteca del paesino in provincia di Milano in cui vivo ma non si tratta di un edificio con particolare pregio storico-artistico, pur svolgendo egregiamente la sua funzione. Parlo di biblioteche moderne in Italia all’interno di edifici di recente costruzione o risultato di ristrutturazioni, rinnovamenti, aggiunte moderne a blocchi più antichi, spesso anche ad opera di studi di architettura prestigiosi.

Andiamo quindi insieme in questo viaggio virtuale nel quale le tappe saranno scandite da 12 meravigliose biblioteche moderne in Italia che secondo me dovreste inserire nella lista dei luoghi da visitare nel nostro Paese.

Vedremo biblioteche di Milano e provincia ma anche in altre città del nord Italia e del centro-sud, in capoluoghi ma anche in piccoli paesini, alla scoperta delle più belle e interessanti che io stessa sogno di visitare in viaggio una dopo l’altra.

Biblioteche moderne in Italia da visitare in viaggio

Quando parlo di biblioteche moderne in Italia intendo sia “moderne” che “contemporanee”. Senza essere troppo fiscali sulla datazione del progetto, diciamo che vi propongo luoghi che appartengono al Novecento o che sono molto recenti, in qualche caso può trattarsi di edifici più antichi ai quali è stato aggiunto un nuovo corpo o che sono stati ristrutturati.

Prossimamente vi racconterò anche delle più belle biblioteche storiche e faccio questa distinzione semplicemente perché altrimenti questo articolo diventerebbe troppo lungo. Quindi ho preferito separare le biblioteche antiche da quelle moderne. E badate bene che “moderno” non significa privo di fascino, anche se con una storia più breve.

Dietro un progetto come quelli che vi racconto ci sono esigenze differenti rispetto a quelle dietro una biblioteca in un palazzo del Cinquecento, si ha bisogno di spazi più funzionali e di meno decorazioni costose. Ma a mio parere entrambe le tipologie hanno il loro pregio artistico e architettonico. Magari qui non vedremo colonne e affreschi ma strutture altrettanto interessanti.

Biblioteca di Parco Sempione – Milano

Iniziamo questa rassegna di biblioteche moderne in Italia con una che si trova nella mia città. Quello che oggi conosciamo come la Biblioteca di Parco Sempione era in origine un padiglione espositivo vetrato, progettato dagli architetti Ico Parisi e Silvio Longhi in occasione della X Triennale di Milano del 1954. Con vista a 360 gradi sul parco circostante, l’edificio ha sfidato il tempo e le mode ed è arrivato a noi in buono stato, presentandosi quasi come una capanna in un bosco che arricchisce quell’ambiente e permette di goderlo in modi diversi.

È una delle costruzioni più originali del secondo dopoguerra, nata come “padiglione di soggiorno” con al suo interno una zona lettura e un bar e situata sulla lieve altura del Monte Tordo, da dove partiva anche la seggiovia creata per l’evento.

Si tratta di un luogo immerso nel verde e nella tranquillità e le sue vetrate continue garantiscono un’ottima illuminazione naturale al suo interno e allo stesso tempo permettono un forte senso di continuità con l’esterno. In corrispondenza del patio di ingresso si trovano alcune opere d’arte come la scultura “La Lettrice” di Francesco Somaini e un rilievo realizzato in cemento e marmo da Bruno Munari. Sul retro si trova un giardino all’ombra degli alberi, dove è possibile fermarsi a leggere e studiare.

BIBLIOTECA DI PARCO SEMPIONE
Dove: Viale Miguel de Cervantes, Milano
Orari: mar-gio ore 9.30-14.30 mer-ven ore 14.00-19.00 sab 10.00-14.00
Attività: mostre, conferenze, corsi (anche online) e gruppi di lettura. Qui l’agenda.
Info: Biblioteca Parco Sempione

Bibliotheca Hertziana – Roma

La Biblioteca Hertziana è stata fondata nel 1913 a seguito del lascito di una mecenate tedesca e si trova a Palazzo Zuccari, sul Pincio, alla sommità della scalinata di Trinità dei Monti; lì ha sede anche l’Istituto di ricerca Max Planck dedicato alla storia dell’arte. Custodisce oltre 300 mila volumi e oltre 800 mila fotografie e rappresenta un importante punto di riferimento per gli storici dell’arte di tutto il mondo.

A metà anni Novanta l’Istituto ha indetto un concorso internazionale per ristrutturare e ampliare la biblioteca, vinto dall’architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg. Nel 2013, in concomitanza con il suo centenario, ha riaperto in una veste totalmente nuova in vetro, legno e acciaio dove la luce è la protagonista. Si sviluppa intorno a un cortile lucernario centrale che attraversa verticalmente lo spazio, illuminando cinque piani preceduti da ballatoi che arretrano progressivamente man mano che si sale.

Il contrasto tra moderno e antico è evidente. La parte interna originale è riccamente decorata e più buia e resta la facciata con i mascheroni in corrispondenza delle porte su via Gregoriana ispirati al Giardino di Bomarzo; il nuovo intervento è molto luminoso e definito da pochi materiali come i mattoni dipinti di bianco, le lastre di marmo dei pavimenti, gli infissi metallici, le grandi vetate.

BIBLIOTHECA HERTZIANA
Dove: via Gregoriana 28, Roma
Orari: la biblioteca è accessibile solo agli studiosi
Attività: da maggio 2022 visite guidate gratuite
Info: www.biblhertz.it

Biblioteca Pio IX della Pontificia Università Lateranense – Roma

La Pontificia Università Lateranense a Roma è stata fondata nel 1773 ma nel Novecento l’ateneo è stato trasferito nell’attuale sede vicino alla Basilica di San Giovanni in Laterano. Il progetto della Biblioteca Pio IX che vediamo oggi è dello studio romano King Roselli Architetti Associati, unione di tre architetti provenienti da Roma, Napoli e Londra ma formati presso lo studio di Fuksas.

Le richieste riguardavano la necessità di rendere più fruibili le sale lettura e consultazione. Il risultato, ottenuto in seguito ai lavori tra 2003 e 2006, è un nuovo volume visibile all’esterno adiacente al blocco preesistente, mimetizzato riprendendo il rivestimento della facciata in mattoni ma distinto nella sua modernità da tagli netti che generano volumi sospesi e contrasti di luce e ombra.

All’interno le sale lettura sono state accorpate e qui è archiviata parte dei volumi e delle pubblicazioni, tutto organizzato in una torre libraria di sei piani di scaffalature, ciascuno di altezza massima pari a quella che consente ai visitatori di consultare i volumi in autonomia. Ogni piano è collegato in maniera continua da rampe affacciate sull’atrio centrale, con tavoli e sedute per la consultazione. Il soffitto vetrato consente una cascata di luce all’interno.

BIBLIOTECA PIO IX – PONTIFICIA UNIVERSITÀ LATERANENSE
Dove: piazza San Giovanni in Laterano 4 , Roma
Orari: accesso consentito solo a docenti e studenti iscritti, per gli esterni è consentito con tessera a pagamento
Attività: talvolta visitabile in occasione di Open House Roma
Info: www.pul.va

Biblioteca Mabic – Maranello (MO)

MaBiC sta per Maranello Biblioteca Cultura ed è uno spazio multufunzionale che comprende la nuova biblioteca comunale e spazi eventi; ha sede in un edificio di grande interesse architettonico progettato dallo Studio Arata Isozaki & Andrea Maffei, già autore della Torre Allianz a City Life Milano. Questa nuova biblioteca, inaugurata nel 2011, sorge non molto distante da altre opere di pregio come la Galleria del Vento di Renzo Piano.

Si sviluppa su due piani: al piano terra c’è la biblioteca vera e propria con il patrimonio librario organizzato su scaffali e sale dedicate, al piano interrato sala conferenze. La sagoma dell’edificio è curvilinea in vetrata continua e racchiusa in un perimetro di muri bianchi ricoperti di edera verso l’interno; il pavimento è in resina bianco assoluto, così come gli arredi, ed è illuminato dalla luce naturale che pervade gli spazi.

BIBLIOTECA MABIC
Dove: via Vittorio Veneto 5, Maranello (Modena)
Orari: lun ore 14.30-19.00 mar/sab 9.00-13.00 14.30-19.00
Info: Mabic

Il Pertini Biblioteca Civica – Cinisello Balsamo (MI)

Inaugurata nel 2012, la Biblioteca Il Pertini è una delle più grandi d’Italia in rapporto alla popolazione residente. Prima di questo edificio moderno, a partire dal 1975, la biblioteca di Cinisello era ospitata nelle sale della Villa Ghirlanda Silva. Oltre a prestito e consultazione libri, ospita aule per corsi, spazio per mostre, gruppi di lettura e un auditorium da oltre 150 posti per una superficie totale di 5000 mq disposti su quattro piani.

Il progetto dell’architetto romano Riccardo Gaggi è nato intorno alla facciata di un edificio pubblico di inizio Novecento, la scuola elementare Cadorna. Si presenta oggi come un moderno blocco in cemento armato e vetro dalle linee essenziali, con forte interazione tra il vecchio e il nuovo e tra interno ed esterno grazie alla quantità di superfici trasparenti e alle pareti divisorie ridotte al minimo. Nell’atrio è protagonista una scenografica scala in acciaio.

BIBLIOTECA IL PERTINI
Dove: piazza Confalonieri 3, Cinisello Balsamo (Milano)
Orari: lun-mar-dom ore 14.00-19.00 mer/ven ore 10.00-22.00 sab ore 10.00-19.00
Attività: gruppi di lettura, corsi, workshop, eventi
Info: Il Pertini

Biblioteca Fondazione Feltrinelli – Milano

La nuova sede milanese della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, arrivata qui nel 2016, è il primo edificio italiano progettato dallo studio svizzero Herzog & de Meuron; si tratta di un lungo blocco vetrato che si staglia su viale Pasubio. È uno dei più importanti centri europei di documentazione e ricerca in scienze storiche, politiche, economiche e sociali. Pur essendo stato commissionato da un privato ha una forte valenza urbana e ha consentito il recupero e la valorizzazione dell’area di Porta Volta.

Al piano terra si trova la nuova libreria-caffetteria Feltrinelli; ci sono alcuni piani destinati a uffici ma al suo interno trova spazio anche una biblioteca con sala lettura. All’esterno si presenta con un profilo a piramide, allungata per l’intero isolato fino a 200 metri, adattandosi ai confini storici imposti; è stata scelto di dare grande spazio alla trasparenza, con una composizione di pieni e vuoti che crea ritmo lungo tutta la struttura.

BIBLIOTECA FONDAZIONE GIANGIACOMO FELTRINELLI
Dove: viale Pasubio 5, Milano
Orari: lun/ven ore 9.00-18.00, accesso alla sala lettura su prenotazione.
Attività: workshop, talk, mostre
Info: Fondazione Feltrinelli

Biblioteca Civica Elsa Morante – Lonate Ceppino (VA)

A partire da un edificio storico preesistente di pianta rettangolare e su due livelli, è stato creato un volume aggiuntivo stretto e alto che si assottiglia e contrae man mano che si sale culminando nella finestra angolare. Il rapporto tra i due si sviluppa contrapponendo non solo antico e moderno ma anche materiali opachi e riflettenti, solidità e instabilità, leggerezza e matericità.

All’interno la Biblioteca Elsa Morante è caratterizzata da un grande open space organizzato in aree, il piano sopra è dedicato a spazio per eventi e mostre. La scala interna è in metallo bianco con i gradini in rovere così come il pavimento e l’illuminazione è costituita da un soffitto di lampadine organizzate in file. La copertura originaria in legno dell’edificio antico è stata risanata e lasciata a vista.

BIBLIOTECA CIVICA ELSA MORANTE
Dove: piazza Don Angelo Tettamanzi 1, Lonate Ceppino (Varese)
Orari: mar/ven ore 15.00-18.00 sab ore 9.00-12.30
Info: Biblioteca Elsa Morante

Biblioteca Beghi ex Fitram – La Spezia

L’attuale Biblioteca Beghi è costituita da un edificio all’interno dell’area ex Fitram (area industriale dismessa dell’azienda di trasporto pubblico locale) e un ampliamento inaugurato nel 2017 ad opera dello studio di architettura Atelier Femia. L’intervento consiste nel recupero dell’area e nella creazione di un nuovo volume dal profilo contemporaneo, innestato a quello storico. La biblioteca occupa una superficie totale di circa 1500 mq e si sviluppa su tre livelli.

Dall’esterno appare come un parallelepipedo scavato, mentre all’interno protagonista è la luce grazie alle grandi finestre sia dell’edificio storico che di quello moderno. Il progetto ha dato molta importanza a estetica e design, dando vita a spazi che appagano lo sguardo ma che forse l’hanno resa poco funzionale in alcuni aspetti. Le scaffalature alte raggiungibili con scale e quindi solo dal personale e la scarsità di sale chiuse separate da adibire a eventi collaterali.

BIBLIOTECA BEGHI EX FITRAM
Dove: via del Canaletto 100, La Spezia
Orari: lun/dom ore 8.15-19.00
Info: Biblioteca Beghi

Biblioteca Vittorio Sereni di Melzo (MI)

La nuova Biblioteca Vittorio Sereni di Melzo è stata inaugurata nel 2014 nel centro storico del paese e intitolata al poeta varesino. Progettata da Alter Studio per essere una casa per i lettori ancor prima che per i libri e luogo di incontro per i cittadini, si compone di tre piani per un totale di oltre 1600 mq.

Il progetto architettonico è stato realizzato con l’idea che una biblioteca debba offrire quello che motori di ricerca e social network non sono, cioè luoghi di aggregazione sociale aperti, di facile utilizzo, innovativi e polivalenti. L’esterno dell’edificio reinterpreta le forme tradizionali in chiave contemporanea (quasi nordica) con piani sfalsati, vetrate ampie e aperte su corti interne, rivestimenti in laminato continuo dalla facciata al tetto.

All’interno un’ampia scala centrale si sviluppa verticalmente e si affaccia su un cortile interno grazie alla vetrata e collega i vari semipiani; sulle pareti grandi illustrazioni di artisti italiani.

BIBLIOTECA VITTORIO SERENI
Dove: via Agnese Pasta 43, Melzo (Milano)
Orari: mar-ven ore 10.00-18.00 mer ore 10.00-20.00 gio ore 10.00-23.00 sab ore 10/13 e 15/18
Info: Biblioteca Vittorio Sereni

Biblioteca Ezio Vanoni – Morbegno (SO)

Costruita a metà degli anni Sessanta su progetto architetto Luigi Caccia Dominioni e in memoria dell’economista nato a Morbegno Ezio Vanoni, è stata ampliata a partire dal 2014. L’edificio sorge accanto al torrente Bitto all’interno di un giardino pubblico e il suo essere in comunicazione con l’ambiente naturale è sottolineato dalla sua forma organica a spirale con al centro una scala a chiocciola del diametro di sei metri.

Tra i materiali utilizzati troviamo quelli originari della zona, come pietre levigate dal torrente che sono state utilizzate anche per gli edifici della parte antica del paese. Al suo interno già in origine proponeva una organizzazione dei libri su scaffali aperti, soluzione comune oggi ma che risultava rivoluzionaria all’epoca.

Il progetto di conservazione e ampliamento recente, a cura dell’architetto Marco Ghilotti, ha sviluppato il piano interrato, trasformandolo da deposito a nuova sala consultazione aperta al pubblico e spazi per uffici dello staff con l’apertura di nuove finestre sul giardino.

BIBLIOTECA EZIO VANONI
Dove: via Cortivacci 4, Morbegno (Sondrio)
Orari: mar-gio-ven-sab ore 8.30-12.00/14.00-18.00 mer ore 8.30-18.00
Attività: gruppo di lettura
Info: Biblioteca Ezio Vanoni

Biblioteca Comunale – Greve in Chianti (FI)

La Biblioteca Comunale di Greve in Chianti, inaugurata nel 2013, è situata in un’area di ristrutturazione urbanistica alle porte della città e vicino al torrente Greve, in precedenza occupata da edifici industriali ormai dismessi. Il progetto vuole rievocare elementi del paesaggio attraverso l’architettura come i filari di viti nel Chianti che vengono riproposti all’esterno dell’edificio attraverso linee parallele che creano giochi di chiaroscuro.

Il rivestimento esterno è stato realizzato in cotto traforato, posizionato su una struttura solida di blocchi in travertino, creando un contrasto con la leggerezza della parte superiore che cela la sala lettura dove è importante dosare e diffondere la luce naturale in modo armonico.

BIBLIOTECA COMUNALE GREVE DI CHIANTI
Dove: piazza Terra Madre, Greve in Chianti (Firenze)
Orari: lun/ven ore 9.00-19.00 sab ore 9.00-13.00
Info: Biblioteca Comunale di Greve in Chianti

Centro Cultura e Biblioteca – Nembro (BG)

L’ultima di questa selezione di biblioteche moderne in Italia da visitare è la Biblioteca di Nembro, piccolo centro nella provincia di Bergamo, era collocata in un edificio di fine Ottocento nato come scuola elementare. Inaugurato nuovamente nel 2007, è stato restaurato, rinnovato e ampliato dallo Studio Archea in modo da adattarsi meglio alla destinazione di biblioteca comunale e centro culturale.

L’aggiunta di nuovo blocco ha dato ulteriore spazio alla struttura, collegata a quella originaria solo nel piano interrato mentre fuori terra resta separato. All’esterno si presenta con un involucro frangisole costituito da libri in terracotta su profilati in acciaio, cosa che consente di schermare e filtrare la luce naturale attraverso la struttura vetrata sottostante.

BIBLIOTECA CENTRO CULTURA NEMBRO
Dove: piazza Italia, Nembro (Bergamo)
Orari: lun/ven ore 9.00-12.30 e 14.00-19.00 sab ore 9.00-12.30 e 14.00-18.00 gio anche ore 20.00-22.30
Info: Biblioteca di Nembro

[Foto Copertina: Mabic Maranello ©Alessandra Chemollo]

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