BACKPACK LOVER – LA TENDENZA DEGLI ZAINI IN QUATTRO MARCHI DI HANDMADE ITALIANI PIÚ UNO

Anche per la prossima stagione gli zaini sono un trend forte in fatto di accessori moda. Comodi e pratici, possono essere anche piuttosto capienti, lasciano libere le mani e consentono di distribuire il peso su entrambe le spalle. Servono altri motivi per seguire la tendenza?

Ai tempi della scuola si usava fare gli alternativi portando lo zaino di scuola su una sola spalla nonostante fosse decisamente pesante tra libri, quaderni e dizionari; e mi ci metto io per prima. Oggi invece spesso sono stanca della borsa a tracolla o a spalla quindi ho deciso di cedere e di acquistare uno zaino.

Sono andata sul basic e sul low cost: nero, in simil pelle, semplice. Se poi la comodità dovesse prendere il sopravvento tra le mie esigenze in fatto di borse, allora penserò ad investire su un modello più interessante e resistente. Nel frattempo sto facendo ricerca e vi mostro oggi quello che ho trovato.

Si tratta di tre marchi italiani di altrettante donne che si dedicano con passione alla creazione di accessori moda handmade. Sono marchi piccolo o medio-piccoli, non hanno un vero e proprio sito web ma operano su piattaforme ecommerce o su ordinazione tramite i social. Di conseguenza i modelli proposti sono quasi sempre in edizione limitata e spesso addirittura sono pezzi unici. Vi consiglio di salvare i loro profili tra i preferiti e di consultarli di tanto in tanto per poter approfittare delle novità finché sono disponibili.

Silvia’s Think è il marchio di Silvia Mazzoli; ho iniziato a seguirla dai primi mesi di vita del mio blog nel 2008 e di lei ho scritto in uno dei miei primi articoli. Ho avuto anche occasione di conoscerla di persona grazie a un mercatino di handmade organizzato a Milano. Negli anni ha ampliato i modelli a disposizione e la varietà di materiali e tra le varie cose produce zaini molto carini e che non fanno assolutamente l’effetto “back to school”. La trovate alla pagina Facebook Silvia’s Think e presso il suo negozio a Pesaro, in via Tebaldi 20.

Carlottina Lab è il marchio made in Sardegna di Carlotta Franzini, che ha iniziato a produrre con le sue mani quasi 15 anni fa dando vita a un piccolo laboratorio artigianale di borse accessori realizzati a mano. Ha imparato tutto da autodidatta, con l’esperienza, e solo dopo ha seguito dei corsi di sartoria per affinare alcuni aspetti della creazione artigianale. Propone diversi zaini ma i più interessanti sono quelli in pelle sintetica, sughero e lana. La trovate sulla pagina Facebook e sullo shop, oltre che in alcuni negozi a Cagliari e Sassari.

Dietro La Ragazza dello Sputnik c’è Carla, una ragazza siciliana che ha creato un marchio apprezzato e molto seguito sui social. Tra le varie proposte, gli zaini sono proposti in versione sacca di tera celata e simil pelle o di cartella-zaino in simil pelle, vera pelle e cotone. La trovate sulla pagina Facebook e sullo shop online.

Penny Cinnamon è un po’ l’alter ego della ferrarese Silvia. Realizza a mano fasce e turbanti, bustine, tracolle, zaini e spazia poi dalle presine da cucina a capi d’abbigliamento. Tutto utilizzando tessuti con grafiche particolari. Qui vi mostro lo zainetto a sacca con una splendida stampa a tema “costellazioni”. La trovate su Instagram e sullo shop Etsy.

Infine vi parlo di Mansur Gavriel, un marchio nato nel 2012 da Rachel Mansur e Floriana Gavriel; è italo-americano perché i prodotti in pelle che vende sono disegnati a New York ma realizzati in Italia con pellami italiani di alta qualità. La particolarità di pelle è che non utilizza finiture protettive chimiche ma totalmente vegetali.

Oggi vi parlo dei loro zaini, disponibili in due dimensioni e in svariati colori, per alcuni dei quali è possibile anche scegliere la personalizzazione interna. Sono produzioni di fascia alta e i prezzi sono applicati di conseguenza. Li trovate online sul sito Mansur Gavriel insieme a tanti altri modelli oppure in vari e-commerce o negozi fisici in tutto il mondo, Italia compresa (qui l’elenco dei negozi).