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RIZIERI, PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2012 UN TRIBUTO AI MODELLI ICONICI DEL MARCHIO

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Durante il consueto giro per showroom che segue la fashion week, alla scoperta delle più recenti collezioni di aziende storiche e di nuovi marchi, ho fatto la conoscenza di Riccardo Rizieri; si tratta di un giovane designer con un’intensa formazione nella moda e una specializzazione nel settore delle calzature. Nel 2008 ha avviato il proprio progetto creativo, basata su valori come l’artigianalità, la ricercatezza del dettaglio, l’eleganza.

La collezione per la primavera-estate 2012 rappresenta un tributo ai modelli iconici del marchio, in continuità con la filosofia creativa di Rizieri fatta di comfort ed eccellenza, rivisitati attraverso l’utilizzo di nuovi materiali e colori in equilibro tra stile classico e glamour moderno. Ed è proprio questo che colpisce delle sue creazioni, il mix perfettamente dosato di forme contemporanee e dettagli retrò.

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Modelli raffinati dalle forme sinuose e ricercate, con tacchi conici o particolarmente sottili in metallo e arricchiti da una boule; o ancora la zeppa in legno dei Wooden Clog, resa leggera da un attento lavoro di intaglio. La palette vede i colori classici del bianco e del nero, oltre al carne e al cuoio, abbinati a contrasto con stampe a micro disegni animalier o floreali d’ispirazione vintage.

I materiali utilizzati sono quelli della tradizione calzaturiera italiana: nappa e vitello utilizzati secondo la filosofia green che recupera pellami e tessuti di fine serie. Ogni modello è prodotto in edizione limitata, a conferma del forte spirito couture che caratterizza le creazioni Rizieri.

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Di seguito nella galleria altre immagini.

[Immagini: ©EricaVentura StyleNotes]

Chi sono
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Erica Ventura, fondatrice di StyleNotes.it, web writer, editor e blogger Amo il bello e provo a circondarmene in ogni aspetto della mia vita. Credo fermamente nell’utilità delle liste e che il mix vincente in ogni cosa sia composto da semplicità, equilibrio e un piccolo dettaglio a contrasto. La mia casa, il mio guardaroba e quel che metto nel piatto ne sono la conferma.

2 Comments

  1. Roby, rispetto la tua opinione e ti ringrazio per averla condivisa qui. Ma voglio dirti che ho visto da vicino la collezione ed ho “toccato con mano”: la pelle è morbidissima ma per quanto riguarda il design si tratta di gusto personale.

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