Se per queste festività ormai imminenti non vuoi ripiegare sui soliti look visti e rivissi, fatti di lustrini per il Capodanno, di eleganza con un tocco di rosso per il pranzo di Natale con i parenti e magari di capi ispirati alla tradizione scandinava come maglioni tricot bicolor con renne, fiocchi di neve e quant’altro… ok, quest’ultimo outfit mi piace e se scelto con un po’ di buon gusto (per intenderci, no al maglione con il faccione di renna alla Bridget Jones) risulta sicuramente più originale dello scontatissimo rosso o del nero “che fa subito elegante”.
Detto questo, ciò che voglio proporvi per questo Natale è qualcosa di un po’ differente: si perché a meno che voi siate invitate a cene e pranzi formali presso chissà quale location, se si tratta di stare a casa propria, dei parenti o degli amici ci si può concedere anche un po’ di comodità. Sfogliando il lookbook di Elena Mirò ho selezionato per voi alcune idee all’interno della linea White che mi sono piaciute e che trovo perfette sia di giorno che per la sera (nell’invito alla cena della Vigilia dai nonni c’è scritto “Dress Code: abito da sera e nero”? Non credo). Questi cai si caratterizzano per la ricchezza dei materiali utilizzati, tra i quali lane pregiate, cashmere e dettagli in pelliccia.
Il colore dominante è il crema, accostato poi a piccoli tocchi tortora, beige e nei marroni. L’idea è quella di creare un outfit casual, comodo ma che non manchi di femminilità: via libera dunque ad abitini in maglia di lana (quindi non tricot a filo spesso), cardigan morbidi e lunghi con le trecce, da chiudere in vita con una cintura sottile e magari da utilizzare come mini dress con calze coprenti, cappottino dalle linee pulite, ampio e con maniche a metà braccia, twin-set, coprispalle in maglia; poi mantelle, sciarpe extra large che fanno da cappa. Capi informali insomma, ma dalla silhouette sensuale e arricchiti da dettagli leziosi per un lusso discreto.
